L'EUROVISIONE e il TE DEUM H. 146 (trascrizione per chitarra)

Pubblicato il da anni70-latvdeiragazzi

La sigla dell' EUROVISIONE

Forse, insieme alla sigla dell'apertura  delle trasmissioni e della musica dell'intervallo, quella dell'Eurovisione è la schermata che più di tutte ricordiamo di quegli anni (anche perchè la sigla è usata tutt'oggi)


L'Eurovisione nasce come un organismo internazionale di coordinamento tra i paesi europei, fondato nel 1954, parte integrante dell'Unione Europea di Radiodiffusione e con sede operativa a Ginevra.
La sua funzione  nel regolare tutti gli scambi di emissioni radiofoniche e televisive del continente.

Nel 6 giugno 1954 l’Eurovisione ebbe effettivamente inizio. In quell'anno fu creato il suo emblema di identificazione. A poche ore dalla prima trasmissione multilaterale fu chiamato un disegnatore per ideare una ghirlanda di raggi che, da quel momento, avrebbe annunciato le immagini al di la delle frontiere.

 

La parola EUROVISIONE

Sappiamo  che ad inventare la parola “eurovisione”: fu un giornalista londinese del “London Evening Standard” di nome George Campey.

 

In un intervista Campey spiegò: “nel 1951 andai in Olanda per vedere gli inizi della televisione olandese e pensai che la televisione europea si stava effettivamente espandendo. Scrissi un’articolo su questo, ma uno dei problemi era lo spazio nel giornale. Non potevo mettere nel titolo “scambi televisivi europei”, era troppo lungo per un titolo… e mi venne in mente la parola Eurovisione”.”


Molti sono i programmi televisivi trasmessi in Eurovisione. Fra i più celebri si ricordano Giochi senza frontiere, oppure le partite dei Mondiali, i messaggi e le celebrazioni del Papa,  lo Zecchino d'Oro, il Palio di Siena, il Festival di Sanremo .

LA SIGLA

Nessuno sa con certezza a chi venne l’idea di utilizzare come sigla musicale le prime battute del Te Deum di Marco Antonio Charpentier.

 

Marc-Antoine Charpentier  (Parigi, 6 ottobre 1634 circa – Parigi, 24 febbraio 1704) è stato un compositore francese del periodo barocco e probabilmente il massimo esponente della musica sacra francese del suo periodo tanto da venir soprannominato dai suoi contemporanei "la fenice di Francia".

Il Te Deum H. 146 in re maggiore per soli, coro ed orchestra è una composizione in forma di Te Deum ( inno liturgico cattolico di lode e ringraziamento a Dio composto tra il IV e il V secolo, e ancor oggi recitato o cantato in occasione di particolari solennità Etimologia ← loc. lat.; comp. delle parole iniziali dell’inno: te deum laudamus ‘lodiamo te, dio’.) scritta da Charpentier a Parigi, quasi certamente fra il 1688 ed il 1698, anni in cui il compositore ricoprì il ruolo di maestro di musica presso il collegio dei gesuiti della chiesa di Saint Louis-le-Grand in rue.

La composizione venne forse eseguita la prima volta per celebrare la vittoria francese riportata il 3 agosto 1692 nella battaglia di Steenkerque, contestuale alla Guerra della Grande Alleanza che vedeva di fatto il re Luigi XIV di Francia (re Sole) opposto al resto d'Europa.

 Ed ecco una mia personale interpretazione che vi propongo del Te Deum di Marco Antonio Charpentier. Come già detto: non sparate sul chitarrista, anzi se fate di meglio caricate su youtube una vostra versione usando l'hastag  #eccolamiaversione

Intanto ecco il link se volete cimentarvi con la mia trascrizione:

http://adf.ly/1o9Uwp

si tratta di un link adfly: cliccandoci sopra si aprirà una finestra e vi verrà chiesto di aspettare cinque secondi poi comparirà la parola AVANTI. Cliccando su di essa arriverete sul sito SONGSTER che è un ottimo sito per vedere in tempo reale le tab per chitarra.

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post