Giovanna, la nonna del Corsaro Nero

Pubblicato il da anni70-latvdeiragazzi

 

 Un grande hurrà per nonna sprint, la vecchia che è più forte di un bicchiere di gin, la vista sua soltanto fa venire uno shock, fa molta più paura di ogni film di Hitchcock..

 

Del capolavoro di Salgari Sandokan parleremo più avanti, così pure del corsaro nero. Salgari aveva dato al Corsaro nero anche una figlia di nome Jolanda. Alla RAI allora...  ci hanno pensato su e si sono detti: perchè non gli diamo una nonna?

 

Giovanna, la nonna del Corsaro Nero  era  girata in diretta  a Torino e trasmesso nelle sue tre reincarnazioni che comprendevano anche  Le nuove avventure di Giovanna, la nonna del Corsaro Nero e Giovanna alla riscossa più forte di un bicchiere di gin  dal 1961 al 1966 nella TV dei ragazzi  in onda la domenica pomeriggio.

 

Si trattava di uno sceneggiato musicale scritto da Vittorio Metz con la regia di Ada Grimaldi.

Se desiderate leggere il libro provate a cliccare qui. Adesso è esaurito ma potrebbe ricomparire da un momento all'altro.

 

La protagonista era  Giovanna, interpretata da Anna Campori che era capo di una ciurma di bizzarri personaggi, tra cui il maggiordomo Battista (Giulio Marchetti)   e il nostromo balbuziente Nicolino (Pietro De Vico) impegnati a dare la caccia al governatore spagnolo ritenuto responsabile della morte del nipote, il Corsaro Nero.

 

Sembrerebbe (mai credere a tutto quello che dice la rai) che tutte le registrazioni del programma furono successivamente cancellate, pertanto ogni puntata risulterebbe  definitivamente perduta, ma ultimamente sul sito di "anima mia" si legge: pare sia  stato ritrovato qualcosa in alcune ‘pizze’ senza nome e ancora da catalogare. 

Sembra essere fresca fresca questa notizia presa dal sito dell'ufficio stampa della RAI

"Cinquanta anni fa, nel dicembre del 1961, iniziava la programmazione di "Giovanna la nonna del corsaro nero", una rivista musicale per la TV dei ragazzi che ebbe uno straordinario successo. La nonna del Corsaro Nero andò in onda per due anni. Il programma veniva trasmesso in diretta dal Centro di produzione della Rai di Torino e non veniva registrato. Era da poco entrato in funzione il vidigrafo presso il Centro TV di Via Teulada a Roma e la registrazione era prevista per i telegiornali e i programmi della sera, solo in alcuni casi avveniva anche per quelli del pomeriggio. Non ci sono copie delle puntate nell'archivio della Rai, ma Giovanna Campori, che oggi ha 95 anni ed era l'interprete della nonna del corsaro nero, con il marito Pietro De Vico, ha voluto donare alle teche Rai un filmato amatoriale girato sul set di una puntata del programma, in cui ci sono spezzoni di quella puntata e immagini della regia e della preparazione degli attori. La qualità è purtroppo quella di un superotto di 50 anni fa, non c'è il sonoro ma le Teche Rai lo hanno rimontato con le canzoni di "Giovanna la nonna del corsaro nero" e da oggi è disponibile sulla homepage del sito www.teche.rai.it. "

per la cronaca io questo filmato l'ho cercato ma non c'è... chi riuscisse a trovarlo ce lo comunicasse.

 

 

Comunque Stefano Nespolesi è il dirigente delle Teche che si sta occupando della sezione-Giovanna. Ricorda: «Il personaggio della Nonna del Corsaro Nero, ideato da Vittorio Metz, appare per la prima volta sul settimanale umoristico “Marc’Aurelio” nel 1935; rivisto ed adattato per la tv dei ragazzi nel 1961, fu poi stampato in volume nel 1962. La prima serie, catalogata come “rivista musicale per ragazzi”, andò in onda tutte le domeniche alle 17,30, dal 19 novembre 1961. La storia, che si ispirava a Salgari, narrava dunque di Giovanna, la terribile nonna del Corsaro Nero, decisa a vendicare la morte degli altri due nipoti - il Corsaro Rosso e il Corsaro Verde - impiccati dal conte di Trencabar, governatore di Maracaibo e poi lasciati appesi ad un crocicchio della città e utilizzati come semafori sfruttando il colore delle loro sgargianti giubbe. Ma erano davvero morti i due nipoti colorati? Per saperlo bisognava seguire tutte le puntate della storia, costruita secondo le più rigorose ricette dei libri d’avventure. Ecco apparire D’Artagnan, Cyrano, Capitan Kid, Robin Hood e il pirata Morgan che si affrontano tra i coccodrilli dei Caraibi, le foreste degli Incas, i mari del Madagascar e il castello di Ventimiglia, la magione della indomita Giovanna».

 

Qui un intervista fatta ad Anna Campori da Pippo Baudo

 
 
 
http://curiosando708090.altervista.org/wp-content/uploads/2011/05/giovannanonnadelcorsaro.jpg
 
ecco alcune belle immagini dal sito L'UNITÅ
 
http://desk.unita.it/cgi-bin/showimg2.cgi?file=F_SPE_L2_0445/00000059/0000304F.fb2b63b9.jpg&t=big
 
immagine tratta dal sito teatro.it
 
 
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R
è stato uno dei programmi cult della mia infanzia che non dimenticherò mai
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